John Doe

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  1. Tarlo Viola
     
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    immagine2-867
    Testi:
    _Lorenzo Bartoli
    _Roberto Recchioni

    Chara:
    _Massimo Carnevale

    Disegni:
    _Alessio Fortunato
    _Marco Farinelli
    _Walter Venturi
    _Riccardo Burchielli
    _Maurizio Rosenzweig
    _Werther Dell'Edera

    Trama Prima serie:
    _John Doe è l'ex direttore della Trapassati Inc. e braccio destro di Morte. La Trapassati Inc. è un'azienda che si occupa di gestire il decesso dei mortali secondo il destino imposto dalle Alte Sfere ed è stata fondata da Morte e dagli altri tre cavalieri dell'Apocalisse (Guerra, Pestilenza e Fame). Il protagonista, accortosi di un falso in bilancio della società, che nasconde un ammanco di "trapassati", decide di far luce sulla vicenda, scoprendo che i quattro cavalieri, per organizzare il giorno del giudizio, lasciano in vita tutti i peggiori criminali della terra. John Doe decide allora di ostacolare il piano dei suoi superiori rubando la "falce dell'olocausto" (senza la quale non può avvenire l'Armageddon) e inizia a fuggire per gli Stati Uniti d'America.



    Breve Commento:
    _Allora, io ho trovato questo fumetto per caso al mercatino, e ammetto che l'ho sfogliato solo perché in un numero c'era sto tizio con la katana che affrontava un cavaliere A.
    Naturalmente poi ho cambiato subito atteggiamento. John Doe non è un fumetto a sé, ma un incredibile raccolta di citazioni di film, libri, spettacoli e quant'altro. I numeri passano da uno stampo all'altro (nonostante in generale ci sia una sensazione di serietà. nostalgia) come anche i disegni, cosa che mi ha colpito abbastanza, che non solo cambino disegnatori (cosa non sorprendente comunque) ma addirittura cambia stile di disegno! (JD è un fumetto di libertà, anarchia, quindi giustamente gli sceneggiatori hanno lasciato andare a tutta birra).
    Per quanto riguarda il protagonista, mi è un po' difficile descriverlo, non è una brava persona, ma neanche un antieroe, lui semplicemente "è", dando un realismo assurdamente incredibile.
    Un aggettivo che darei a John Doe, sia l'opera che il personaggio? Sfrontato, sicuramente :asd:





    Edited by Tarlo Viola - 27/2/2013, 17:12
     
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  2. iple@96
     
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    Tarlo, sembra prorpio il tuo genere conoscendoti XD
     
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  3. Dragoon88
     
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    Non ho mai avuto modo di leggere John Doe, ma ne ho sentito parlare nella mia scuola di fumetto.
    Dicevano che era una sorta di esperimento per creare un ibrido fra "manga e Bonelli".
    Inoltre so che a un numero ha lavorato anche Massimio dall'Oglio.
    Appena possibile, vedrò di dargli una occhiata. ^^
     
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  4. Tarlo Viola
     
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    Guarda, sull'ibrido manga-bonelli non saprei, ma ha comunque un ritmo molto interessante. Ogni tanto si sente parlare di filosofia kendo, ma direi che non è solo quello. Ha una forte narrazione in continuity, che si fa presente sempre più andando avanti con la storia (la prima serie è fatta di storie autoconclusive, ma poi la cosa cambia. Per non parlare dei personaggi che alla lunga si faranno sempre sentire tutti.
    Ora, non ho letto molti fumetti italiani (la mia conoscenza si ferma ad alan ford e sturmtruppen LOL), ma quando ho iniziato John Doe qualcosa mi ha detto "questo è diverso".

    P.S.
    Le copertine di Carnevale sono spettacolari ùù
     
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  5. Enigma_
     
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    wow!
    Decisamente qualcosa che leggerei mooolto volentieri :P
     
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  6. Dragoon88
     
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    Aspettate, forse mi son confuso con Jonathan Steele XD.
     
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  7. Tarlo Viola
     
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    *fa qualche ricerca su steel*

    Spero di no XD quel fumetto mi pare il solito tizio che va a sparare ai cosi XD
     
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6 replies since 13/2/2013, 21:24   171 views
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